Una fine d’anno movimentata per buona parte delle associazioni di sicurezza informatica. Elezioni in CLUSIT e in AIPSI, e a all’inizio dell’anno anche in AIEA. Nelle elezioni AIPSI abbiamo provato il sistema di voto elettronico che ha realizzato Andrea Pasquinucci, con ottimi risultati: circa il 50% dei soci ha votato, e soprattutto hanno potuto votare da remoto i soci che non sono potuti venire a Roma o a Milano.
Sia chiaro: io rimango contrario al voto elettronico per le elezioni politiche e amministrative, perché i rischi sono troppi e i vantaggi troppo pochi. Qui invece la situazione è all’opposto: i vantaggi sono decisamente notevoli (altrimenti, buona parte dei soci di fatto non può votare), i rischi sono minori, non perché tecnicamente non sia più facile barare (anzi) ma perché le conseguenze sono meno gravi.
Sempre in questi giorni, al seminario CLUSIT sulla Sicurezza nella virtualizzazione dei servizi di rete abbiamo provato a registrare il seminario, per cercare di renderlo fruibile a più soci, e ci sono state le giornate AIPSI di orientamento sulle normative che sarannno oggetto della certificazione LoCSI. Spero che tutto questo sia parte di un cammino che nei prossimi anni ci porterà a creare una diversa sensibilità sulla sicurezza ICT, più diffusa e con meno luoghi comuni.