Secondo questo post, è stata approvata da (se capisco bene) una commissione del Senato, con 19 favorevoli e 0 contrari, una norma per bloccare i domini che offrono materiale illegale negli USA (es. software “pirata”). La proposta è qui, e l’approvazione avvenuta non è ovviamente il passaggio finale. Naturalmente io non mi intendo di legislazione USA, ma mi sembra che il passaggio discusso nell’articolo sia a pag. 8-9 del documento. Come per l’Italia, gli ISP dovrebbero smettere di risolvere domini stranieri su ingiunzione. Una grossa differenza è che l’ingiunzione può anche arrivare al registar se è negli USA, ma soprattutto, dato che alcuni TLD importanti sono gestiti negli USA (.com, .net, .org…), per quelli dovrebbe essere lo stesso registry a far sparire il dominio, a quel punto (presumo) da tutto il mondo.
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Qui sopra il lago di Soraga, Val di Fassa (Trentino, Italia)
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